Testo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
L’Europa ha risposto alla crisi pandemica con un programma di investimenti inediti, dagli obiettivi molto ambiziosi. L’Italia è la prima beneficiaria di questa grande opportunità.
Tra il 2021 e il 2026 saranno infatti destinati all’Italia 191,5 miliardi di euro tramite gli strumenti RRF + REACT-EU (ovvero Ripresa e resilienza + Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa).
“Le sei Missioni del Piano sono: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute.“
Il Governo attuerà 4 importanti riforme:
- pubblica amministrazione,
- giustizia,
- semplificazione della legislazione
- promozione della concorrenza.
Si stima che nel 2016 il prodotto interno lordo sarà di 3,6 punti percentuali più alto rispetto all’andamento tendenziale e che nell’ultimo triennio (2024-2026) l’occupazione sarà più alta di 3,2 punti percentuali.
Cosa cambia per la sanità in Italia?
Si va verso una sanità che sostiene la ricerca scientifica, che rafforza la prevenzione, che porta “la medicina a casa” , una sanità “tecnologica” che integra i servizi sanitari e i servizi sociali.
Una sanità che rinnova il parco tecnologico, una sanità che rinforza la formazione degli operatori, una sanità che crea punti di contatto con i cittadini anche grazie alla telemedicina, come si vede dal seguente estratto del PNNR.
È previsto lo sviluppo delle reti di prossimità con la costruzione di strutture per l’assistenza territoriale e lo sviluppo della telemedicina (7 MLD di euro), lo sviluppo omogeneo dei servizi sul territorio con la costruzione di 1288 case della comunità per la presa in carico della persona, 602 centrali operative territoriali per il coordinamento dei servizi domiciliari e sanitari, 381 ospedali di comunità per i servizi sanitari a bassa intensità clinica e brevi degenze a gestione prevalentemente infermieristica.
È previsto l’acquisto di 3.133 attrezzature ad alto contenuto tecnologico (TAC, risonanze magnetiche, Acceleratori Lineari, Sistema Radiologico Fisso, Angiografi, Gamma Camera, Gamma Camera/TAC, Mammografi, Ecotomografi), il rafforzamento della capienza delle terapie intensive (+3500 posti) e il rafforzamento della capienza delle terapie semi intensive (+4225) e il potenziamento digitale dei Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione (+ 280 DEA). Inoltre, 1,64 MLD di euro sono destinati al rinnovo e ammodernamento strutturale e tecnologico del patrimonio immobiliare sanitario.
Reskilling e Upskilling (acquisizione di nuove competenze e accesso a competenze ulteriori) sono parte integrante del piano di investimento. Criteri più trasparenti per l’accreditamento e verifiche qualitative sull’operato effettivo degli operatori sanitari.
L’Italia è quindi un paese che vedrà un grande fermento di idee ed iniziative nei prossimi anni, sia promossi dalla Pubblica Amministrazione che promossi dal privato.
Noi di Best In Health siamo pronti.