La “rivoluzione verde” è tra gli obiettivi principali e più ricchi in termini di finanziamento del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) con lo scopo dichiarato di realizzare la transizione ecologica e allineare il nostro Paese agli ambiziosi traguardi indicati dal “Green Deal” europeo.
La Missione 2 è la più ricca dell’intero Pnrr in termini di finanziamenti: 59,47 miliardi dal Dispositivo per la ripresa e la resilienza, 9,16 miliardi dal Fondo complementare e 1,31 miliardi dal React EU.
Oltre a riguardare settori importanti dell’economia e dell’uso del territorio, l’attenzione all’ambiente è un obiettivo trasversale del Pnrr, tanto che tutti gli interventi previsti devono rispondere al criterio “Do No Significant Harm” (Dnsh), cioè “Non fare danni significativi (all’ambiente)”, cui è dedicata la Guida approvata con Circolare n. 32 del Ministero dell’economia e delle finanze del 30 dicembre 2021, aggiornata con la Circolare n. 33 del 13 ottobre 2022.